Caso Almasri: il tribunale dei ministri apre un'indagine su Nordio e il governo
Il caso del generale libico Almasri, arrestato a Torino su mandato della Corte Penale Internazionale e successivamente scarcerato, ha portato all'apertura di un'indagine da parte del tribunale dei ministri. Sotto esame vi sono le decisioni prese tra il 18 e il 21 gennaio dai vertici del governo italiano, in particolare dal ministro della Giustizia Carlo Nordio, dalla premier Giorgia Meloni, dal ministro dell'Interno Matteo Piantedosi e dal sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega ai Servizi, Alfredo Mantovano.
La catena di eventi: dall'arresto alla scarcerazione
Il 18 gennaio, la Corte Penale Internazionale comunica informalmente che sta per emettere un mandato di cattura per Almasri, destinato all'Italia e ad altri sei Paesi. Il mandato viene…