Caso Almasri, l’opposizione insorge: “Questo governo non ci rappresenta”
Il caso Almasri continua a scatenare forti reazioni nell’opposizione italiana. Angelo Bonelli, esponente dei Verdi, ha definito “assurdo” il fatto che il governo abbia liberato un individuo condannato per stupro di minori, omicidio e traffico di esseri umani. Secondo Bonelli, questo atto è “un’onta che ha violato ogni principio morale” e ritiene che nessun processo possa giustificarlo.
Anche Vittoria Baldino, esponente del Movimento 5 Stelle, ha criticato duramente la decisione del governo, definendola “vergognosa” e sottolineando che il governo non solo ha messo su un volo di stato un criminale accusato di stupro su bambini, ma non ha nemmeno fermato l’azione di Netanyahu, responsabile di un presunto genocidio di bambini palestinesi.
Antonio Misiani, esponente del Partito Democratico, ha chiesto la condanna della comunità internazionale per la situazione a Gaza, definendola “insostenibile” e “intollerabile dal punto di vista umanitario”. Misiani ha anche criticato la decisione di rimpatriare Almasri, definendola “inaccettabile e assurda”, e ha sottolineato che la premier Meloni non dovrebbe rivendicare un atto simile.
In generale, l’opposizione italiana ritiene che il governo non rappresenti i valori e gli interessi del paese, e che la decisione di rimpatriare Almasri sia stata un errore gravissimo. La vicenda è considerata sconcertante e inaccettabile, e si chiede che la comunità internazionale condanni l’azione del governo israeliano a Gaza e che la giustizia faccia il suo corso senza interferenze politiche.
