Caso Emanuela Orlandi, rivelazione choc. Il mistero della registrazione: “Una cassetta porno”
È un “giallo nel giallo” quello della cassetta porno indirizzata nel 1983 ai famigliari di Emanuela Orlandi. In questi giorni il caso della scomparsa della giovane, avvenuta il 22 giugno 1983, è tornato alla ribalta. Pietro Orlandi è stato nuovamente ospite della trasmissione Chi l'ha visto per parlare della lettera che avrebbe scritto l'arcivescovo di Canterbury George Carey al cardinale Ugo Poletti. Una lettera che però sarebbe un falso.
A gennaio il Vaticano ha deciso di riaprire le indagini di una vicenda che aveva scosso la Santa Sede e le sue massime istituzioni. Il fratello Pietro Orlandi è convinto che qualcuno in Vaticano sapesse qualcosa sulla scomparsa della sorella e ancora oggi combatte per conoscere la verità. Ora torna di attualità anche il caso della…