CASO GAGLIO: OMICIDIO A CIELO APERTO
Nel programma, si discute dell’omicidio di Stefano Gaglio, probabilmente ucciso dal cognato vicino alla farmacia dove lavorava. Gli ospiti, Mauro Valentini, giornalista e scrittore, Stefano Callipo, presidente nazionale dell’Osservatorio violenze e suicidi, e Mary Petrillo, psicologo e criminologo, analizzano l’impatto della violenza sulla comunità e sugli individui.
Mauro Valentini sottolinea come i luoghi dove avvengono atti di violenza diventano “luoghi di morte” che possono avere un impatto duraturo sulla comunità e sulle persone che li frequentano. Stefano Callipo introduce il concetto di “paura ambientale”, che si riferisce al condizionamento psicologico che le persone possono subire a causa di un evento traumatico avvenuto in un luogo specifico. Questo condizionamento può portare a disturbi di tipo ansioso e depressivo, anche in persone che non sono state direttamente coinvolte nell’evento.
Mary Petrillo sottolinea l’importanza di considerare il quartiere come un ambiente familiare e di riconoscere la violenza assistita come una forma di violenza che può avere effetti traumatici sulle persone. Sottolinea anche l’importanza di creare atmosfere di convivialità e di promuovere la conoscenza e la comprensione tra le persone che vivono in un determinato spazio.
Il programa conclude con una riflessione sul caso di Stefano Gaglio e sulla possibilità che l’omicidio sia stato un atto di violenza contro la sua sorella, con Gaglio come vittima collaterale. Gli ospiti sottolineano l’importanza di continuare a indagare e di cercare di capire i motivi e le circostanze dell’omicidio.
