Caso Gambirasio, troppi interrogativi rimasti aperti
L'investigatore e criminologo Ezio Denti ha sollevato alcuni interrogativi nell'ambito del caso Yara Gambirasio che sono rimasti inascoltati. Tra questi, ci sono:
* Un messaggio cancellato tra due fratelli coinvolti nel caso, che non è stato recuperato.
* Un furgone che compare nei filmati un'ora prima dell'orario dichiarato, che potrebbe essere collegato al caso.
* Cellulari che non sono stati analizzati a fondo, con dati potenzialmente decisivi per l'indagine.
Denti ha anche evidenziato come l'indagine abbia trascurato alcuni elementi importanti, come ad esempio il rapporto tra i due fratelli coinvolti nel caso. Inoltre, ha sottolineato come il telefono di uno dei fratelli non si sia mai mosso da Brembate, nonostante la dichiarazione dell'allenatrice che il fratello era partito per andare a prendere la ragazza a Ponte San Pietro.
Un altro elemento che Denti ha evidenziato è l'incrocio tra il furgone presumibilmente di Massimo Bossetti e un furgoncino che apparteneva alla palestra. Il custode della palestra aveva dichiarato di essere uscito con il furgone alle 19:37, ma i filmati mostrano che il furgone era già presente un'ora prima. Quando gli è stato chiesto come mai avesse dichiarato un orario diverso, il custode ha risposto che aveva timore di essere indagato.
Tutti questi elementi, secondo Denti, portano a pensare che l'indagine non sia stata condotta in modo capillare e che possano esserci ancora molti dubbi e interrogativi irrisolti nel caso Yara Gambirasio.
