CASO GARLASCO, LE POSIZIONI DI STASI E SEMPIO

CASO GARLASCO, LE POSIZIONI DI STASI E SEMPIO

CASO GARLASCO, LE POSIZIONI DI STASI E SEMPIO

Il caso di Chiara Poggi, una ragazza uccisa nel 2006, è stato oggetto di un’udienza di incidente probatorio. L’avvocato Patrizia Giusti afferma che l’udienza è stata “fondamentalmente anticipata” e che le parti avevano già espresso le loro posizioni in precedenza. L’avvocato Antonello Viola concorda con la Giusti e afferma che non ci sono state novità significative.

Il dibattito si concentra sulla perizia della dottoressa Albani, che ha esaminato le tracce di DNA sulla scena del crimine. La dottoressa Carolina Sellitto afferma che la perizia è stata “al ribasso” e che non ha considerato tutti gli elementi possibili.

L’avvocato Andrea Tosatto solleva la questione della presenza di Marco Poggi, il fratello della vittima, che non era presente all’udienza. La dottoressa Elena Rossi afferma che la famiglia Poggi è stata “riaperta” e che la riapertura del caso ha riportato a galla vecchie ferite.

Il professor Alessandro Mezzone afferma che il caso è “un unicum” e che la comunicazione su di esso è stata “incivile”. La dottoressa Sellitto afferma che la perizia della dottoressa Albani è stata “ottima” e che ha confermato le conclusioni precedenti.

Il dibattito si conclude con la constatazione che il caso di Chiara Poggi è ancora lungi dall’essere risolto e che ci sono ancora molte ombre e domande senza risposta. La dottoressa Rossi afferma che è importante considerare la vita della vittima e non solo la sua morte, e che è necessario fare luce sulle ultime settimane di vita di Chiara per poter fare giustizia.


YouTube video


Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0