Caso Garlasco sotto accusa: Massimo Lovati smonta la pista del DNA
Il caso di Chiara Poggi, una giovane donna trovata morta a Garlasco, è tornato alla ribalta a causa di un nuovo sviluppo nelle indagini. Le analisi del DNA trovato nella bocca della vittima hanno rivelato la presenza di un profilo genetico sconosciuto, che ha generato grande attenzione e speculazione. Tuttavia, l'avvocato di Andrea Sempio, Massimo Lovati, ha espresso scetticismo riguardo alla rilevanza di questa scoperta, sostenendo che la garza utilizzata per il prelievo del DNA potrebbe essere stata contaminata.
Secondo Lovati, la garza potrebbe essere stata toccata dall'assistente del medico legale, Ferrari, prima dell'autopsia, e i test del DNA potrebbero aver confermato un aplotipo Y compatibile al 99% con lui. Questo significherebbe che la presenza del DNA sconosciuto potrebbe essere dovuta a una contaminazione accidentale, piuttosto che a una pista importante per le indagini.
Anche il genetista Marzio Capra, consulente della famiglia Poggi, concorda con questa ipotesi, sostenendo che i campioni di DNA analizzati sono estremamente piccoli e potrebbero essere stati contaminati durante il sopralluogo, l'autopsia o il trasporto. Capra non esclude neanche la possibilità che la contaminazione possa risalire a un altro esame autoptico di quasi 18 anni fa.
Tuttavia, non tutti sono d'accordo con questa interpretazione. L'avvocato di Alberto Stasi, Antonio De Rensis, invita alla cautela e sottolinea che spetterà alla procura fare chiarezza sulla questione. De Rensis sostiene che gli inquirenti dovranno stabilire a chi appartenga davvero il DNA e se potrà mai riscrivere la storia del delitto di Garlasco.
Il caso di Chiara Poggi rimane quindi ancora avvolto nel mistero, e la scoperta del DNA sconosciuto ha sollevato più domande che risposte. La questione della contaminazione del DNA è cruciale e potrebbe avere implicazioni importanti per le indagini. Gli inquirenti dovranno lavorare per stabilire la verità e fare chiarezza sulla questione, in modo da poter finalmente fare giustizia per la vittima e la sua famiglia.
In attesa di nuovi sviluppi, la comunità di Garlasco e l'opinione pubblica rimangono in trepidazione, ansiose di scoprire cosa si nasconda davvero dietro il misterioso DNA trovato nella bocca di Chiara Poggi. La verità potrebbe essere più complessa e sfumata di quanto si pensi, e solo il tempo e le indagini potranno svelarla.
