Caso Liliana Resinovich, Marito: Ecco Perchè È Indagato!
Il caso Liliana Resinovich, Marito: Ecco Perchè È Indagato! La vicenda di Liliana Resinovich rimasta avvolta nel mistero per oltre 3 anni torna con forza al centro dell'attenzione pubblica. Il 7 dicembre di alcuni anni fa, la donna di 38 anni scomparve in circostanze mai chiarite. Il suo corpo fu ritrovato settimane dopo in un'area verde nei pressi dell'ex ospedale psichiatrico di Trieste. Le prime supposizioni parlavano di un gesto volontario, ma i risultati delle nuove analisi sul cadavere riesumato raccontano una verità molto diversa.
Secondo quanto emerso, la morte non fu dovuta a un suicidio, ma coinvolse l'intervento di un'altra persona. Gli inquirenti hanno scoperto che il marito di Liliana, Sebastiano Vissintin, è ufficialmente indagato per omicidio. La sua versione dei fatti, secondo cui la mattina della scomparsa era uscito presto per fare alcune consegne e provare una nuova videocamera, presenta ora nuove zone d'ombra.
Una testimonianza ha smentito la sua versione, dichiarando di non averlo mai visto nel luogo dove lui sostiene di essere stato. Il suo avvocato, Paolo Bevilacqua, ha spiegato che l'iscrizione di Visintin nel registro degli indagati è un passaggio tecnico, ma anche utile per permettere eventuali accertamenti e tutelare i diritti del suo assistito. Ha anche sottolineato come la pressione mediatica sul caso sia stata costante e spesso alimentata proprio dalle apparizioni pubbliche di Visintin, il quale avrebbe fatto meglio a restare lontano dai riflettori.
Questa nuova fase dell'inchiesta potrebbe finalmente fare luce su quanto accaduto davvero a Liliana. Tuttavia, per ora restano ancora molte domande aperte. Il caso è tornato al centro dell'attenzione pubblica e il mondo chiede di sapere la verità. Come pensi di questa svolta nel caso? Credi che si arriverà alla verità? Lascia un commento e dicci la tua.
