CASO PIERINA PAGANELLI: “LA PROVA IN QUESTO PROCESSO ANCORA NON L’ABBIAMO”
L’avvocato Patrizia Giusti ha partecipato alla trasmissione “Incidente Probatorio” per discutere del caso dell’omicidio di Pierina. La discussione si è focalizzata sulla perizia fonica eseguita sui registrazioni audio relative al caso. I periti hanno rilevato una voce maschile che potrebbe essere associata a un soggetto maschile, ma non hanno potuto confermare se si trattasse della voce di Da Silva, l’indagato principale.
L’avvocato Giusti ha sottolineato che la perizia fonica non ha fornito prove concrete per identificare la voce maschile come quella di Da Silva e che la testimonianza di Manuela Bianchi, la compagna di Duilio Bianchi, non può essere considerata una prova regina a causa della sua posizione di testimone non puro.
La dottoressa Antonella Elena Rossi, psicologa, ha concordato con l’avvocato Giusti sul fatto che Manuela Bianchi non può essere considerata una testimone pura e che la sua testimonianza potrebbe essere influenzata da fattori emotivi. Ha anche sottolineato l’importanza di esaminare il percorso della memoria e della testimonianza per comprendere come la testimonianza di Manuela Bianchi sia stata costruita.
La discussione ha evidenziato le criticità relative alla prova dell’identità della voce maschile e alla testimonianza di Manuela Bianchi, sottolineando che la procura deve ancora fornire prove concrete per sostenere l’accusa contro Da Silva.

