Caso Resinovich: ombre e bugie. Tutto quello che non torna
Mauro Valentini, ospite di Incidente Probatorio, analizza uno degli aspetti più controversi del caso Liliana Resinovich, ovvero le testimonianze che descrivono Liliana come una donna spaventata e preoccupata all’idea che il marito venisse a sapere dei suoi spostamenti. Valentini sottolinea come ci sia un filo comune tra le varie testimonianze, tra cui quella dell’albergatrice, che descrivono Liliana come una donna che vive in costante timore.
Secondo Valentini, il racconto dei sacchi non è importante, ma ciò che colpisce è il fatto che Liliana chieda di mantenere il segreto su alcune cose al marito Sebastiano. Questo fa emergere l’immagine di una donna terrorizzata o preoccupata per la reazione del marito, indipendentemente dall’argomento. Valentini ipotizza che Liliana potesse essere in una situazione personale molto complicata e che potrebbe aver accondiscenduto a Sebastiano e forse anche a Sterpin.
Inoltre, Valentini ritiene che la questione dei sacchi sia “grottesca” e che molti altri racconti di Sebastiano siano altrettanto inverosimili, suggerendo che Sebastiano si sia messo nei guai da solo.
