“Adriano Celentano, il più celebre parrocchiano di Galbiate, ignora il parroco Don Erasmo e non risponde ai suoi appelli. La notizia è avvalorata anche da Rosalinda, la sua primogenita, che ha rivelato di aver appena sentito il padre per l'ultimo suo compleanno, il 6 giugno.
L'artista, noto per la sua vita solitaria, è protagonista di un enigma che ossessiona gli amici e gli ex colleghi. Teo Teocoli, suo vecchio amico e collaboratore, ha lamentato di non aver mai ricevuto risposta dalle accuse di Celentano e ha definito il suo comportamento “irriducibile” e “totalmente isolante”.
Ma chi è il Celentano reale? Bobby Solo,.synonymous con Celentano, afferma che l'artista è sempre stato un tipo originale e che la sua isolazione può essere spiegata da una condizione fisica o psicologica particolare. “Non so nulla”, dice Bobby, “ma queste parole mi sembrano riferite a una condizione fisica o psicologica particolare. Gli anni pesano, e anche Adriano avrà i suoi guai. Quando sei stato una forza della natura, non ti va di mettere in mostra acciacchi, disturbi, o quel po' di depressione che ti toglie il sorriso”.
Iva Zanicchi, una delle tante artisti che hanno incrociato il percorso di Celentano, ritiene che la sua isolazione possa essere il segno di un bisogno di stare solo, come farebbe Mina. “Credo stia facendo come Mina”, afferma. “Sono personaggi che hanno dato tanto, hanno avuto un successo enorme e sono arrivati a un punto di saturazione. Ci sta che uno dica basta e scelga di starne in disparte. Non credo sia la moglie ad averlo isolato. Lei è una donna splendida e loro due sono una cosa sola”.
Eppure, il paese di Galbiate sembra dimenticato da Celentano. Il barista che gli serviva l'aperitivo la domenica, Gianna, ricorda il suo passato con nostalgia: “Beveva, pagava, arrivava sulla porta, si girava e mi diceva, ‘Ehi, è bello qui, ma che bar è senza biliardo?'”. Però non c'è sorprendente cosa accada, il parroco Don Erasmo non l'ha mai visto e gli amici non ricevono risposte. Il segno è chiaro: Adriano Celentano, il re del rock and roll italiano, si è preso solitario e non vuole tornare indietro.”