“Cento euro agli italiani? Ma quale bonus, sono soldi nostri”: il M5s critica la maggioranza in Aula
Il Movimento 5 Stelle ha criticato duramente la maggioranza in Aula, definendola “neoliberista, austera e elitaria”. La critica è stata mossa contro la famosa tassa sugli extra profitti, che è stata modificata e ridotta a un “contributo volontario” scritto dalle banche. Il movimento ha accusato la maggioranza di fare solo favori ai “potenti di turno” e di non prendere in considerazione le esigenze delle famiglie italiane.
Il portavoce del Movimento 5 Stelle ha anche criticato il “bonus Natale” di 100 euro, che secondo lui non è un reale aiuto per le famiglie, ma solo un'anticipazione di una misura già stata introdotta l'anno precedente. Ha inoltre accusato la maggioranza di considerare la famiglia ideale solo se composta da un padre che lavora e una madre che si prende cura dei figli, e di non prendere in considerazione le famiglie con redditi più bassi.
Il Movimento 5 Stelle ha anche criticato la scelta di non abbassare l'Iva sui pannolini e i prodotti dell'igiene intima femminile, nonostante ciò sia stato richiesto dalle donne italiane. Ha inoltre accusato la maggioranza di non aver preso in considerazione le esigenze delle donne che non desiderano essere madri, e di non aver fatto nulla per favorire la parità tra i sessi.
Il portavoce del Movimento 5 Stelle ha anche criticato la scelta di non aumentare il fondo per i servizi di assistenza psicologica, nonostante ciò sia stato richiesto dalle famiglie italiane. Ha inoltre accusato la maggioranza di non aver fatto nulla per favorire la crescita economica del paese, e di non aver preso in considerazione le esigenze delle famiglie italiane.
In conclusione, il Movimento 5 Stelle ha accusato la maggioranza di essere un governo neoliberista, austero e elitario, che non tiene in considerazione le esigenze delle famiglie italiane e che favorisce solo i “potenti di turno”.