Il CEO di AstraZeneca, Pascal Soriot, ha fatto richiesta di un aumento di stipendio di 2 milioni di sterline, portando il suo guadagno annuale fino a 18,7 milioni. Tuttavia, gli advisor della società farmaceutica hanno etichettato questa proposta come “eccessiva” e c'è il rischio che venga bocciata dall'assemblea degli azionisti.
La decisione degli advisor è stata influenzata dal fatto che il salario di Soriot è già considerato competitivo rispetto a quello dei CEO delle principali società europee nel settore. Questo dibattito sui super-stipendi dei top manager delle multinazionali sembra destinato a continuare, con sempre più attenzione sul rispetto degli interessi degli altri soci e sul contenimento delle retribuzioni dei dirigenti.
Un esempio di come i super-stipendi dei manager siano messi in discussione sono i casi di Elon Musk, CEO di Tesla, e Tim Cook, CEO di Apple. Musk è stato bocciato da una corte a seguito del ricorso di un gruppo di azionisti riguardo alla sua paga prevista di 55 miliardi di dollari. Tuttavia, nonostante questa decisione, Musk rimane uno dei manager proprietari più pagati del 2022, con un guadagno personale stimato di 23,5 miliardi di dollari. Cook, d'altra parte, ha raggiunto un guadagno complessivo di 770 milioni di dollari nel 2022, inclusi i bonus.
Anche nel settore bancario, i CEO ricevono compensi notevoli, anche se inferiori rispetto a quelli del settore tech. Ad esempio, James Gorman di Morgan Stanley ha guadagnato 39,3 milioni di dollari nel 2022, con un incremento annuo del 13% rispetto all'anno precedente. Jamie Dimon di JPMorgan ha raggiunto i 34,8 milioni e il CEO di Bank of America, Brian Moynihan, ha guadagnato 30,17 milioni di dollari.
Alcuni interventi di controllo e monitoraggio vengono da fondi di investimento come Amundi e Allianz GI. Entrambe le società hanno adottato linee guida rigide per le politiche di remunerazione delle società in cui investono. Allianz GI si è espressa contrario alle decisioni aziendali nel 70% dei casi negli Stati Uniti, nel 48% in Germania e nel 55% in Italia.
Tornando ad AstraZeneca, Sprial ha portato il valore di mercato dell'azienda a oltre 400 miliardi di euro, superando il PIL della Danimarca. Tuttavia, il CEO di Novo Nordisk, Lars Fruergaard Jørgensen, ha ricevuto una retribuzione di soli 9 milioni di euro l'anno scorso.
Questa tensione tra super-stipendi dei top manager e voce degli azionisti sembra non avere una conclusione definitiva. Tuttavia, i fondi di investimento che stanno imponendo regole più rigide alle retribuzioni dei CEO potrebbero rappresentare un'importante forma di monitoraggio e intervento in questa questione.