Cesare Cremonini racconta “Alaska Baby”, il suo nuovo album
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Cesare Cremonini racconta “Alaska Baby”, il suo nuovo album

Il pericolo del successo. È un rischio che tutti i grandi artisti musicali devono affrontare: cadere nel meccanismo di ripetizione stancante e perdere il contatto con la propria fondamentale identità creativa. , il grande cantautore italiano, non è immune a questo tipo di pericolo. Tuttavia, egli ha saputo evitare questo tranello grazie alla sua passione per la ricerca artistica e alla sua immensa voglia di creare musicalmente.

“Nel momento del grande successo, il pericolo significa specchiarsi e non produrre più niente di nuovo, piuttosto che plagiararsi”, spiega . “Il pericolo è anche di dimenticare il proprio compito e il proprio ruolo e di dare ascolto a un'idea di mercato che è attraente ma confonde, che è quella di assecondare il pubblico. Io ho sempre seguito questa linea, a volte con delusioni, a volte con grosse soddisfazioni, come adesso. Se sono qui a fare un disco come questo, è perché dentro di me sento che c'è ancora tutto da fare”.

Il viaggio da cui sono nate le dodici canzoni del nuovo lavoro di Vasco Rossi è stato un lungo e metaforico, che si è intrapreso nel 2019. È stato un viaggio all'interno, alla ricerca di nuovi orizzonti, e un viaggio all'esterno, attraverso gli Stati Uniti, da Bologna all'Alaska, passando da Antigua, Miami, Nashville, Los Angeles e Seattle, sperando di vedere l'aurora boreale.

“Questo viaggio è stato un ritorno a sé stessi, un'opportunità di riprendersi dopo la sbornia del tour degli stadi di grandissimo successo, culminato nel mega show di Imola, che era stato il tempio esclusivo di Vasco Rossi”, spiega il cantautore. “All'interno del viaggio, ho trovato l'ispirazione per i nuovi brani che compongono questo disco”.

Il risultato è un album che rappresentante un punto di arrivo della sua carriera, un summum di creative experimentation e di innovazione sonora. Le dodici canzoni incluse in questo lavoro sono il frutto di un viaggio personale e musicale che ha visto Vasco Rossi esplorare nuovi territori, nuove influenze e nuove emozioni.

“Questo album è nato dalla voglia di esplorare, innovare e sorprendere”, afferma Vasco Rossi. “Non volevo fare un disco come gli altri, ma vogliava fare qualcosa di diverso, qualcosa che potesse stupire e coinvolgere gli ascoltatori”. Il viaggio in Alaska, immortalato nel documentario “Alaska Baby”, che uscirà prossimamente, è stato un gomitolo dietro il quale ha trovato l'ispirazione per i nuovi brani.

Con questo disco, Vasco Rossi vuole regalare ai suoi fan qualcosa di speciale, un messaggio di speranza e di ottimismo in un mondo che sembra sempre più stanco e depresso. “Voglio creare una sua che parli della sua speranza, della sua nostalgia, della sua voglia di trasformazione”, afferma il cantautore. “Voglio far sentire la sua voce in questo mondo, come un segnale di speranza, di ottimismo e di trasformazione”.

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