ChatGpt mi tratta male: mi dà ragione perché la ragione si dà agli scemi
Nonostante mi abbia dato per morto, ho continuato a usare ChatGpt (non sono superstizioso: porta male). Di solito le chiedo (per me è femmina) cose che già so, per fargliele mettere in ordine. Ed è molto brava a farlo, sa organizzare in modo logico e consequenziale una montagna di concetti e di dati.
Ovviamente ho provato a chiederle quali siano gli animali e le piante più importanti per il funzionamento degli ecosistemi planetari. Chi legge il mio blog conosce la risposta: copepodi e diatomee. Ma ChatGpt non lo legge, e mi ha dato una risposta basata quasi esclusivamente sugli ecosistemi terrestri, tralasciando quelli oceanici. Un dettaglietto non da poco, visto che rappresentano il 90% dello spazio abitato dalla vita. Così ho contestato la risposta, argomentando a favore di…