ChatGPT torna in funzione dopo il blackout di ieri: migliaia di segnalazioni e mistero sulla causa. L'indizio: guasto in casa Microsoft
Dopo la maxi multa da 15 milioni notificata dall'Europa, nuove grane per OpenAI, il gigante dellIntelligenza artificiale. Ieri ChatGpt ha smesso di funzionare per molti utenti e ora è scattata la caccia al responsabile. Gli indizi porterebbero ad un disservizio in casa Microsoft, sostiene il sito specializzato The Verge. Certamente il chatbot non rispondeva alle domande mentre sui monitor appariva il messaggio “errore interno del server”. Ai siti specializzati sono giunte migliaia di segnalazioni sui disservizi, soprattutto da India e Stati Uniti. Gli utenti più coinvolti sono sviluppatori software e aziende.
Cronologia dei disservizi – L'interruzione è iniziata intorno alle 10,30 sulla sponda ovest degli Stati Uniti (19.30 in Italia). In quel momento Down Detector – il sito…