Che c'è di male se l'Italia si consegna mani e piedi a Elon Musk?
“Tra Tesla, Starlink e Twitter, potrei avere più dati economici globali in tempo reale in una sola testa (la sua, ndr) di chiunque altro prima d'ora”, twittava il 30 marzo 2023.
Appena un anno prima, si era reso indispensabile all'Occidente nella guerra in Ucraina mettendo i satelliti di Starlink a disposizione di Kiev finendo per essere salutato come magnate e filantropo, salvo poco dopo chiudere i rubinetti perché c'era da pagare il conto e il Pentagono era subito corso a saldarlo.
Poi ha vinto le presidenziali con Donald Trump (sì, le ha vinte anche lui), mettendo tutte e due i piedi alla Casa Bianca e inaugurando il ticket formato dall'uomo più ricco insieme a quello più potente del mondo che governano spalla a spalla la principale superpotenza mondiale, annullando così una…