CHI È LA MAMMA MORTA DURANTE IL PARTO INSIEME AL SUO BIMBO A PAVIA: ANDREEA MIHAELA AVEVA 30 ANNI
Era una notte di fine dicembre quando la vita di Andreea Mihaela, una donna di 30 anni di origini romene, prendeva una tragica piega. La donna, residente a Villanterio nel Pavese, era in attesa del suo primo figlio e si era recata al Policlinico San Matteo di Pavia per il parto. Era il 15 dicembre quando aveva subito un parto indotto per cause ancora da accertare, e solo due giorni dopo, la notte tra il 16 e il 17 dicembre, la sua vita si sarebbe interrotta.
La situazione era grave. Andreea Mihaela soffriva di insufficienza respiratoria, che l'avrebbe portata a un arresto cardiaco. I medici del reparto di ostetricia del Policlinico San Matteo avevano tentato di rianimarla per circa un'ora e di eseguire un cesareo d'urgenza per salvare il bambino, ma nonostante i loro sforzi, entrambi sono deceduti. La notizia della morte della donna e del suo bambino ha colto gli amici e la famiglia per sconcerto.
La direzione del Policlinico ha avviato accertamenti diagnostici interni per comprendere i motivi della morte di Andreea Mihaela e del suo bambino. La procura di Pavia, su querela del marito della donna, ha aperto un'indagine per stabilire se ci sia stata una responsabilità colposa in ambito sanitario e se possa essere accusato di omicidio colposo. Inoltre, è stata disposta l'autopsia su madre e figlio per determinare le cause della morte e per accertare se ci siano state lesioni alle loro persone.
Gli indiziati della procura sono i medici che hanno assistito Andreea Mihaela durante il parto e gli infermieri del reparto di ostetricia. I tecnici hanno raccolto le evidenze scientifiche e hanno acquisito la documentazione sanitaria per ricostruire la dinamica degli eventi. Il procuratore Fabio Napoleone coordina le indagini e ha promesso di fare ogni sforzo per determinare la verità.
La famiglia di Andreea Mihaela è in stato di shock e non può credere che la sua vita sia stata stroncata da un arresto cardiaco. Il marito della donna, anch'egli in lacrime, ha dichiarato che non vuole fare accuse e che vuole solo scoprire la verità. La sua unica preoccupazione è di comprendere come è potuto accadere questo tragico evento e di sapere se ci sono stati errori nella gestione del parto.
La città di Pavia è in commozione per la tragica morte di Andreea Mihaela e del suo bambino. La gente si chiede come è potuto accadere questo disastro e spera che la giustizia venga fatta. La famiglia e gli amici della donna stanno cercando di processare la perdita e di onorarne la memoria.