La docu-serie “This Is The Zodiac Speaking” – Lettere da un serial killer è stata aggiunta al catalogo di Netflix, tornando a esplorare un caso criminale mai risolto del famigerato serial killer noto come Zodiac. La serie in tre episodi si concentra sull'uomo che è stato identificato come l'unico sospetto mai arrestato come probabile assassino dello Zodiaco, Arthur Leigh Allen.
La storia del killer Zodiac è stata raccontata da molti film e serie televisive, tra cui il più noto è il film “Zodiac” di David Fincher. Tuttavia, questo è l'unico caso in cui si è focalizzato sulla figura di Allen, l'uomo che è stato identificato come l'unico sospettato della polizia.
La storia di Allen è connessa a quella degli Seawater, fratelli che hanno affermato di aver conosciuto Allen e di aver partecipato a diverse gite scolastiche con lui. I fratelli sostengono che Allen li abbia condotti in molti dei luoghi successivamente colpiti dal serial killer e che abbia insegnato loro a decriptare codici, come quelli inviati dal killer.
Uno dei momenti più inquietanti è quando Allen li avrebbe portati a Tajiguas Point, luogo dove successivamente furono ritrovati due donne senza vita. Connie Seawater, sorella di David, ricorda che Allen se ne andò per un'ora e, al suo ritorno, aveva le mani macchiate di sangue. Il giorno dopo, i corpi delle due donne furono trovati in quello stesso luogo.
I racconti dei fratelli Seawater sono ancora più enigmatici quando riferiscono di come Allen abbia insegnato loro a decriptare codici, come quelli inviati dal killer. L'uomo citava anche brani dalla commedia musicale “The Mikado”, un'opera che appare anche nella lettera del serial killer.
La questione sorge tra lo spettatore: Arthur Leigh Allen era davvero il killer dello Zodiaco oppure è stato vittima di una coincidenza inquietante? Le testimonianze dei fratelli Seawater sono cariche di dettagli che spingono a chiedersi se le persone più insospettabili possano nascondere segreti terribili.
La storia vera di Arthur Leigh Allen è strettamente legata a quella degli Seawater e molti ricordi della loro infanzia si incrociano in modo inquietante con gli eventi legati al killer Zodiac. I fratelli ricordano anche un'umiliante esperienza che Connie ebbe quando Allen la violentò during a gita a Riverside, confessione fatta solo anni dopo. Curiosamente, proprio in quella settimana, la studentessa del Riverside City College, Cheri Jo Bates, venne trovata senza vita.
Le autorità iniziano a indagare su Allen per possibili connessioni con gli omicidi dello Zodiaco e l'uomo è incarcerato per tre anni per reati legati ad abusi su minori. Coincidenza inquietante, durante il suo periodo in prigione gli omicidi del killer dello Zodiaco cessano e le lettere anonime non vengono più inviate.
La storia di David Seawater conclude nel 1992, quando decide di affrontare Arthur Leigh Allen. Durante una conversazione in barca, chiede ad Allen se fosse realmente lui il killer dello Zodiaco. L'uomo risponde prontamente, dicendo che se glielo avesse confessato, avrebbe dovuto ucciderla. Nonostante la convergenza di molti indizi, la polizia non riesce a incriminare formalmente Allen e il caso Zodiac resta ancora oggi un mistero.
Arthur Leigh Allen muore nel 1992 senza mai rispondere delle accuse. La storia del killer Zodiac rimane di nuovo un mistero, e non viene più identificato alcun sospettato deposable come colpevole degli omicidi.