La vita di Chiara Caselli, un'esistenza segnata da doppia identità e nascosta per gran parte della sua esistenza. In un'intervista con Valerio Cappelli per Corriere.it, la protagonista Italia di film come “Il segreto” e “Al di là delle nuvole”, rivela di aver vissuto una storia segreta, tra laessione di recitare e di creare, portata allo scoperto solo di recente.
La sua infanzia era modesta, caratterizzata da un'educazione severa e una famiglia di origini umili. I suoi genitori avevano tre figli, e Chiara ricorda di aver ereditato i pullover dei fratelli, colorati e temporaneamente sbiaditi. La sua famiglia era anche cattocomunista, e i genitori le negarono l'abbonamento a Topolino, giudicandolo un simbolo del consumismo. Chiara non ha visto gli spot di Carosello in tv e riceveva in Befana una calza piena di libri, il suo preferito era “Il cavaliere inesistente” di Italo Calvino.
La sua educazione fu rigida, come richiede la sua famiglia, che la chiamava “condottiera blanda” per la sua rappresentante alla conoscenza del mondo e la sensazione di avventura. Però, Chiara ha sempre sentito la necessità di esprimere se stessa attraverso la recitazione, come modo di dare forma al suo mondo interno violento e inespresso.
Chiara Caselli ha debuttato con un collage di poesie a Bolzano, dove una troupe tedesca le offrirono un ruolo in una serie tv, “Il nido”, poi girata a Wiesbaden, una città termale tedesca. Ricorda che, tornata in Italia, è appena stata ingaggiata da Citto Maselli per un ruolo in “Il segreto”, film in cui aveva 22 anni.
La sua carriera è stata segnata da}”
E' importante Bernardo Bertolucci, che ha imposto al produttore Amedeo Pagani di scegliere Chiara come protagonista di “La domenica specialmente di Marco Tullio Giordana”. Ha sempre avuto voglia di fare l'attrice, ma ha rivisto la sua fiducia in se stessa dopo l'incontro con Liliana Cavani. Ha anche raccontato l'esperienza devastante con Francesco Nuti e l'incontro con Harvey Weinstein, l'orco di Hollywood.
Chiara Caselli è anche regista e ha realizzato un cortometraggio, “Per sempre”, su due bambini in fuga d'amore. Ha un progetto per un film, “L'isola”, che racconta la storia di una donna in tre diverse età, guardata attraverso la cosmologia. Ha già il cast, compresi Geraldine Chaplin, Emmanuelle Devos e Riccardo Scamarcio, ma il progetto non è andato in porto a causa del cambiamento di direzione da parte del produttore, Marco Muller.
Oggi, Chiara Caselli è una persona serena, con un figlio di 20 anni che studia psicologia e ha una fidanzata fantastica. Ha un compagno, Jacopo Quadri, che non è stato “giusto come un secondo padre”. Ha due film in uscita, “L'isola degli idealisti” e “L'orto americano”, e interpreta una vedova allegra nel dopoguerra in “Signor diavolo”, diretto da Pupi Avati.
La sua esperienza con i registi, dal vivo, è stata complessa, spesso richiedendo il loro appezzamento del suo corpo. Ha raccontato la sua esperienza con Spike Lee e Michelangelo Antonioni, direttore del film “Al di là delle nuvole”, che la trattava con una certa morbosità. Ha pure una sorella d'anima, Amanda Sandrelli, e una buona amica, Paola Cortellesi, con cui si è persa di contatto per anni.