Chiara Ferragni denuncia Fabrizio Corona: Ecco perché l'ho querelato
Chiara Ferragni denuncia Fabrizio Corona: Ecco perché l'ho querelato
Mesi di tensioni, polemiche e battaglie legali. E mi sento giustificata di aver querelato Fabrizio Corona. La vicenda iniziò quando, in un'intervista concessa all' AutosStampa, il fotografo napoletano accusò me e la mia squadra di aver beneficiato di uno “scambio di favori” per promuovere la sua attività. Ora, non vedo l'ora di raccontare il mio punto di vista e spiegare perché credo che la mia azione sia giusta.
Nel 2018, commissionai un progetto fotografico a Fabrizio Corona per la campagna di marketing della mia linea di abiti, “Chiara by Chiara Ferragni”. Fu un accordo chiaro e consensuale, che prevedeva la creazione di contenuti per i miei account social e la mia piattaforma. L'opera scattata fu di equipariera qualità, ma nonostante ciò, Corona ha deciso di pubblicare sulla sua account, insieme a testi inesistenti e manipolati che non rispecchiavano affatto il progetto originario. Cosa ancora più preoccupante, non ho mai ricevuto alcuna commissione come fotografo, ma mio marito, Raffaello Folletto, nonostante fosse vincolato da un accordo, è stato “creditato” come fotografo ufficiale della campagna.
La mia principale motivazione per querelare Fabrizio Corona è la diffamazione. Non posso accettare che, ai danni della mia reputazione e della mia azienda, qualcuno si sia preso la libertà di scrivereीकontenuti falsi e manipolati. Non posso accettare che, per ragioni personali o objet d'art, ci sia stata una campagna di denigrazione e diffamazione lanciata contro di me. Non posso accettare che la mia fama e la mia professione siano stati calpestati in questo modo.
Non solo: la mia querela è anche volta a difendere il mio diritto all'autodeterminazione e alla libera creazione del mio lavoro. Non posso accettare che, in base a preferenze personali, qualcuno possa decidere di alterare o cancellare i miei contenuti originali. Non posso accettare che, per ragioni di marketing o di immagine, si progettino strategie che possano danneggiare la mia immagine e la mia azienda.
Per questo ho deciso di querelare Fabrizio Corona. Non è un atto di vendetta, ma un atto di difesa personale e professionale. Sono pronta a difendere la mia reputazione e il mio lavoro, combattendo contro qualsiasi forma di manipolazione e diffamazione. L'ho sempre creduto: la verità è la mia migliore difesa.
