Chiara Petrolini, la confessione (involontaria): «Al secondo bambino il cuore non batteva più. Il primo? È nato morto. La buca l?ho fatta io con le mie mani»
«Mi sono accorta che non gli batteva più il cuore». Chiara Petrolini sembrerebbe essersi accorta che il secondo dei due neonati che ha sepolto nel giardino della sua villetta di Travesetolo, Parma, era nato vivo. Le sue parole, riportate in esclusiva su Settimanale Giallo, in edicola giovedì 21 novembre, sono state scritte dai magistrati nella richiesta di carcerazione della ragazza 22enne: «Chiara ha confessato, involontariamente, di essersi resa conto della vitalità del bambino, tanto che ammetteva che non gli batteva più il cuore. Da questa frase si deduce che in un primo momento Chiara percepiva quel battito e l’anelito di esistere che…