Chiara Petrolini resta ai domiciliari, l'esperta: «Ecco perché è giusto non vada in carcere»
«Chiara Petrolini non deve stare in carcere». All’indomani della decisione della Cassazione che lascia ai domiciliari la 21enne di Travesetolo (Parma), accusta di aver ucciso e sepolto i suoi due figli appena nati a poco più di un anno di distanza l’uno dall’altro, l’avvocata Francesca Florio torna a ribadire le sue ragioni sul perché, nonostante gli indizi di colpevolezza e la piena confessione, in questa fase di indagini sia giusto che Petrolini non sia detenuta.
La Cassazione ha annullato con rinvio al tribunale del Riesame di Bologna l’ordinanza dei giudici che il 17 ottobre avevano invece deciso per la custodia cautelare più severa, per il…