"Ci pensavo da un po'". Paderno, il 17enne e il dettaglio inquietante sulla festa per papà prima della strage
L’orrore dentro una “famiglia da Mulino Bianco”, come l’ha definita il Messaggero. La strage di Paderno Dugnano, con il 17enne che ha sterminato a coltellate il padre di 51 anni, la madre di 49 e il fratellino di 12, apre un abisso nel dibattito su giovani, genitori e società.
Il ragazzo, arrestato dai Carabinieri dopo aver confessato il suo triplice omicidio, secondo il Corriere della Sera ha spiegato di sentirsi “un corpo estraneo” e “oppresso” dentro casa. Nessuna motivazione particolare, nessun litigio (spiega un presente) alla festa di compleanno di papà Fabio, celebrata in casa poche ore prima della strage. Una “normalità” apparente…