Marco Giusti per Dagospia, Oceania 2: non c’è storia. Il cartone animato “Oceania 2”,meglio noto nel resto del mondo come “Moana 2”, pur essendo un film interamente dedicato alla saga di Moana, da noi non può essere presentato con questo nome originario, in quanto può essere facilmente confundibile con il nome del noto attore statunitense Hervè Villechaize, uno dei protagonisti della TV series “Fantasilandia”, morto settant’anni fa il 4 settembre 1993.
Anche se il titolo originario potrebbe dare adito a confusioni, il film ha successo anche in Italia ed ha incassato presso i cinema italiani almeno 1 milione 190 mila euro, grazie a oltre 161 mila spettatori, in una sola settimana distribuzione. È quanto emerge dai dati ufficiali del boxoffice italiano, che confermano il grande successo del film tra il pubblico italiano.
Il seguito del film “La principessa Moana, salvatrice dell’aria, del mare e dei cieli”, che viene distribuito da Walt Disney Pictures, ha ricevuto critiche generalmente positive dalla critica SPECIALIZZATA, NONOSTANTE alcune aspettazioni negative sorte tra i fan della franchise originale. Il ritorno della protagonista originale, Moana Walt Disney, che è divenuta un’icona per i bambini mondiali, è stato determinante per il successo del film.
Inoltre il film è stato accolto con favore anche presso i critici europei, che hannoogiudicato il filmcome un’avventura onirica e fantastica, che racconta la storia di Moana, una principessa con il potere di gestire le stagioni ed il vento, al fine di salvare suo padre e il suo clan. Il film è costato milioni di euro per la sua produzione e la sua distribuzione, ma sembra si sia pagato, e molto bene.
Il direttore del film era Ron Clements, nota figura del mondo dell’animaizione, che oltre a “La principessa Moana” ha diresse altri film come “The Little Mermaid, Beauty and the Beast ” e “Aladdin 2: il ritorno di Aladdin”. Era presente al festival di Londra e ha detto che “Oceania 2” è diverso dal precedente: “Moana è piuttosto più maturata, è più donna, ha una maggiore consapevolezza del suo potere e della sua identità”.
Inoltre, il film ha anche spinto molti a votare per la candidata alla nominazione Oscar, Emma Stone, che ha scritto e diretto il film “La donna invisibile”, che vuole celebrare la dignità delle donne e raccontare la storia vera di un’artista che ha vissuto una vita difficile.
“Inoltre, il direttore del film Ronnie Clements ha detto che ‘Oceania 2’ è diviso in due parti con un finale che lascia spazio per un eventualmente sequel, il fatto che il film ha stabilito un record alle boxoffice e che sta ancora andando bene.”