Cinque Stelle sempre più mini, Pd in silenzio stampa: Conte studia lo strappo con Schlein mentre lo sconfitto Orlando sogna Genova
Nel Partito Democratico si è aperta la fase del confronto interno. Dialettico. Anzi: teso, come testimoniano i dirigenti che però ufficialmente non vogliono o non possono dichiarare niente. Perché pare che al Nazareno circoli, dopo essersi forse sgolati troppo in Liguria, una epidemia di afonia. A chiamarli al telefono, tanti ci dicono di non essere in condizione di parlare. Speriamo non sia un nuovo virus. Certo, l'analisi della sconfitta ligure pesa. E non poco, visto che se il partito è andato bene, facendo il pieno di voti militanti, la coalizione è fallita. Indicando un problema strategico di non poco conto. L'operazione è riuscita ma il paziente è morto. E il chirurgo sembra scrollarsene le spalle. Schlein ha un bel ripetere: «Siamo diventati il primo partito»….