Cipro, a 51 anni dall’Operazione Attila entrambe le comunità cercano di sanare le ferite
Cipro, a 51 anni dall’Operazione Attila, cerca di sanare le ferite. Il progetto di restauro di 15 cimiteri appartenenti alle due comunità, greca e turca, lungo la Linea Verde, rappresenta un passo verso la riconciliazione. Le due comunità hanno iniziato a restaurare i cimiteri della religione altrui come segno di civiltà e rispetto. Il progetto, costato circa €700.000, è finanziato anche dall’Unione Europea. Dopo decenni di separazione e di vandalizzazione di chiese, cimiteri cristiani, moschee e cimiteri musulmani, le comunità cercano di ricostruire il rispetto reciproco e di onorare i propri morti. Il restauro dei cimiteri è visto come un segno di speranza per il futuro e di rispetto per le tradizioni e le religioni dell’altro.
