Cipro, presidente Christodoulides avverte la Turchia: “No a risorse Ue a chi minaccia Stati membri”
Il presidente di Cipro, Christodoulides, ha lanciato un avvertimento alla Turchia, affermando che l'Unione Europea non dovrebbe fornire risorse a chi minaccia gli Stati membri. Questo avvertimento è stato espresso durante la visita ufficiale del presidente del Consiglio europeo, Costa, a Nicosia. La principale questione discussa durante l'incontro è stata la prossima presidenza cipriota del Consiglio dell'UE, prevista per l'inizio del 2026.
Christodoulides ha sottolineato che le regole del programma Safe sono chiare: i paesi terzi possono aderirvi, ma solo se non rappresentano una minaccia per la sicurezza degli Stati membri. Pertanto, gli Stati che minacciano la sicurezza di un membro dell'UE non possono partecipare al programma Safe, che richiede la firma di un accordo di difesa approvato da tutti gli Stati membri.
Inoltre, è stato annunciato che verrà installato a Cipro un nuovo sistema di allarme antincendio per proteggere la popolazione dai rischi di incendi boschivi, un problema comune nell'area mediterranea aggravato dal cambiamento climatico. Il presidente ha sottolineato che il cambiamento climatico non è una fantasia, ma una realtà che già sta avendo un impatto significativo sulla vita quotidiana, richiedendo stabilità e prosperità.
