CLAMOROSO MELONI ATTACCA IL MANIFESTO DI VENTOTENE E IL PD SCATENA IL CAOS IN AULA
Il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle ha attaccato il manifesto di Ventotene e il Partito Democratico, provocando il caos nella Aula del Parlamento Italiano. L'M5S ha denunciato la proprietà privata come un'istituzione oppressiva e ha richiesto la sua abolizione. Il capogruppo dell'M5S, Lorenzo Fontana, ha affermato che la proprietà privata deve essere abolita e sostituita con una gestione pubblica, in particolare in momenti di crisi economica o politica.
“La proprietà privata è un asimmetrico peso che si abbatta sulle spalle dei più deboli”, ha affermato Fontana. “La gestione pubblica è l'unica possibilità per creare un ordine sociale giusto e giusta”.
Il Partito Democratico, tuttavia, ha difeso la proprietà privata come un principio fondamentale della società democratica. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha affermato che “la proprietà privata deve essere governata, non abolita, e che è fondamentale per garantire la libertà e la sicurezza delle persone”.
La discussione si è evoluta in un esPubMed, con gli esperti invitati a intervenire e a esprimere il loro parere sulle risoluzioni presentate. Tuttavia, la seduta è stata interrotta più volte per la tumultuosa contestazione degli iscritti al PD e aiuti di M5S.
Il ministro degli Affari Europei, Tommaso Pachi, ha riter testo su uno dei documenti presentati, sottolineando l'importanza della proprietà privata nello sviluppo economico. Il capogruppo del PD, Francesco Speroni, ha espresso preoccupazione per la gestione pubblica, che potrebbe vanificare la libertà individuale e la progressione sociale.
La seduta è stata sospesa più volte per la mancanza di ordine e il carico emotivo emotivo della discussione. Il presidente della Camera, ha vagamente invitato tutti i presenti a sedersi e a non perdere la calma, rinunciando alla discussione. Tuttavia, la tensione è stata mantenuta alta, con gli iscritti al PD e al M5S che hanno gridato e urlato asimmetrici in riprova della loro posizione.
