Claudio Santamaria è il protagonista del film “Il Nibbio”, diretto da Alessandro Tonda e uscito ora in occasione dell'anniversario della tragica morte di Nicola Calipari, agente segreto italiano che perse la vita nel tentativo di salvare la giornalista Giuliana Sgrena, tenuta in ostaggio in Iraq.
Il film ricostruisce la storia vera di Calipari, soprannominato “Il Nibbio”, che era entrato nel SISMI nel 2002 e si era distinto nella liberazione di numerosi ostaggi italiani in Iraq. Tuttavia, la sua ultima missione si risolse in tragedia: Calipari morì colpito dalla mitragliatrice americana mentre protegeva Sgrena durante un'esfiltrazione dal luogo di prigionia.
Santamaria racconta che si è preparato intensamente per interpretare il ruolo di Calipari, parlando con la moglie di Calipari, Rosa, e con persone che avevano lavorato con lui. “Era un uomo di grandissima umanità e portava quest'umanità nel suo lavoro”, ha affermato. “Non usava la forza o il denaro, ma cercava di cogliere i bisogni dell'altra parte e aveva salvato già diversi ostaggi in quella stagione utilizzando l'unica arma che aveva, che era la diplomazia, la mediazione”.
La storia vera de “Il Nibbio” ruota attorno alla missione di Calipari per liberare Sgrena, tenuta prigioniera in Iraq. Soggiornava a Baghdad per raccogliere testimonianze sui crimini commessi dall'esercito americano a Falluja, città devastata dall'invasione statunitense iniziata nel 2003. Dopo 28 giorni di trattative e operazioni segrete, la liberazione sembrava ormai compiuta, ma il rientro si trasforma in tragedia.
Il 4 marzo 2005, infatti, Calipari morì colpito alla testa mentre proteggeva Sgrena durante l'esfiltrazione dal luogo di prigionia. L'inchiesta ufficiale degli Stati Uniti attribuì l'accaduto a un tragico incidente, mentre la Procura di Roma lo definì un “delitto politico” contro le istituzioni italiane e rinvio a giudizio Mario Lozano, il soldato americano responsabile degli spari. Tuttavia, Lozano venne prosciolto per “difetto di giurisdizione”.
La morte di Calipari resta un mistero e un tragico esempio della difficile situazione dei professionisti handlers e agenti segreti che operano in territori instabili. Il film “Il Nibbio” celebra la figura di Calipari, un “eroe silenzioso e gentile” che si era dedicato alla sicurezza dell'Italia e alla protezione dei suoi cittadini, anche a costo della sua vita.