Coghe e Pillon e la storiella del povero predicatore omofobo che manco può molestare le donne per strada
Jacopo Coghe non esita a denunciare alla Procura chi lo critica, però vorrebbe che le persone transessuali se ne stessero zitte e buone quando vengono aggredite per strada da dei predicatori omofobi.
All'interno della sua incessante campagna di istigazione alla discriminazione delle persone transessuali, il portavoce di Provita Onlus vorrebbe fosse dato credito ad un video tragicomico in cui sostiene che un “predicatore” sarebbe stato minacciato con una pistola solo perché insultava i passanti attribuendo parole d'odio a Gesù Cristo:
Potremmo obiettare che Dio ha crato l'uomo perché fosse umano, non perché si atteggiasse da bestia omofoba che molesta il prossimo suo. Fatto sta che la scena a cui Coghe vorrebbe fosse dato credito è questa:
Insomma, caso vuole che il predicatore…