Colosseo, di fede
AGI – Fu un monaco a convertire l'anima del Colosseo, da mattatoio pubblico dell'impero romano a monumentale palcoscenico del Cielo. Ricapitolando, ecco le prime date dell'Anfiteatro Flavio: nel 72 d.C. l'imperatore Vespasiano ne avviò la costruzione, nell'80 il figlio Tito (erede al trono) lo inaugurò e, alla sua scomparsa (un anno dopo), il suo successore (e fratello), Domiziano, lo restaurò. Al nome della struttura, invece, si dànno altre origini: si pensa possa risalire al gigante bronzeo dedicato a Nerone che era stato piazzato proprio lì davanti. Un tempo il campo ellittico accoglieva le rievocazioni della Roma che trucidava e conquistava i suoi nemici. Erano spettacoli di sangue che avevano il duplice scopo di svagare e tenere a bada il popolo. Però le cose…