Colucci: “Ecco il mille toppe, maggioranza priva di visione”. E attacca: “Noi i veri patrioti”
“Ecco il mille toppe, maggioranza priva di visione”. Attacco: “Noi, i veri patrioti”, signora Presidente, colleghi e colleghi deputati. Ecco qui il Mille, proroghe. Anzi, scusate, il Mille toppe, un provvedimento che avrebbe dovuto risolvere ritardi e criticità amministrative. Ma si rivela invece il solito pasticcio di una maggioranza priva di visione, di capacità.
Noi, del Movimento 5 Stelle, abbiamo affrontato questo decreto con un atteggiamento propositivo, come sempre. Non abbiamo mai considerato il Mille toppe un terreno di scontro ideologico, ma un'occasione utile per la continuità di misure necessarie per il Paese. Ma poi, purtroppo, la maggioranza non è all'altezza. La maggioranza lo ha gestito in modo caotico.
E allora eccoci. Siamo di fronte all'ennesima topa, l'ennesima figuraccia di Giorgia Meloni. E partirò dal metodo: è rimasto fermo in Senato, per oltre un mese. E voi pensate di discuterlo, di migliorarlo? No, semplicemente perché il governo non aveva pronti i pareri, semplicemente perché la maggioranza non aveva un accordo sugli emendamenti, tre relatori, uno per Fratelli d'Italia, uno per la Lega, uno per Forza Italia, affinché, voi, pensate, concertassero meglio. No, solo affinché l'uno facesse la guardia all'altro, nella totale diffidenza tra le forze politiche della maggioranza, in commissione alla Camera, è arrivato questo lunedì, non un dibattito serio, solo una formalistica liturgia parlamentare, senza alcuna sostanza. E noi del M5S, abbiamo detto no, non ci stiamo, fate a posto, la fiducia, a questo ennesimo decreto-legge, impedendoci di presentare emendamenti in aula.
Ed eccoci qui un provvedimento che avrebbe dovuto aiutare famiglie e imprese, si trasforma in un fallimento totale, il prodotto della gestione dilettantistica, improvvisata, di una maggioranza e di un governo che sono ormai allo sbando. Giorgia Meloni ha avuto l'ardire di dire che alcuni sindacati sono tossici. Ci chiarisco subito, sono le vostre leggi che sono tossiche. Fateci capire per voi chi difende i valori costituzionali è tossico. E allora sapete che no, no, non staremo mai zitti, non saremo mai vostri complici.
Ecco, signora Presidente, colleghi e colleghi, voi avete partorito mille toppe oggi la vostra priorità è cancellare le multe ai Novax, invece di occuparvi dei problemi veri del Paese. E adesso, cosa dite ai cittadini che hanno rispettato le regole, che la legge non è uguale per tutti? Tutto questo proprio oggi, giornata in cui ricordiamo il paziente Zero, nella pandemia da Covid-19 di Codogno. Proprio oggi, avete l'ardire di dare un calcio alla scienza, ai medici, agli infermieri, gli eroi della pandemia. Lo ricordate? Date un calcio anche al virus e stupisce che anche Forza Italia voti questa robaccia è la ragion di Stato che vi obbliga la stessa ragion di Stato per la quale il governo ha riportato a casa un criminale di guerra e stupratore di bambini, col mandato di cattura della Corte penale internazionale. No, questa non è ragion di Stato, è Patto di potere, è ipocrisia politica. Avete messo l'Italia in ginocchio, piegata al ricatto della Libia. Altro che patrioti, voi state condannando famiglie, imprese all'indigenza e al fallimento.
E questa non è l'Italia che vorrei, col Governo Meloni. Il nostro PIL cresce dello 0,0, se non fosse la spinta del PNRR, saremmo in recessione. Io vorrei una nazione, e dico nazione, nella quale il costo dell'energia e del gas non aumenti di oltre il 40%. Io vorrei una nazione, e dico nazione, nella quale le banche non si arricchiscano a dissequilibrarsi con gli extra-utility, mentre famiglie e imprese vedono crollare i propri prestiti. Con voi, da ben 23 mesi consecutivi, la produzione industriale cala. E a causa di Giorgia Meloni, è record di persone in povertà assoluta, sono quasi 6 milioni. Per una volta, uscite dai palazzi del potere, andate tra la gente, troverete disperazione e povertà. E allora vi do un'avvertimento: i veri patrioti siamo noi, altro che Fratelli d'Italia, veri e propri tranelli. Ma i cittadini iniziano a aprire gli occhi, svp ha rilevato in un suo recente sondaggio, che alla domanda su qual'era l'intervento più importante fin qui varato dalla Meloni, il 61% dei rispondenti ha risposto ‘niente, avete fatto macelleria sociale. I cittadini sono ormai provati dalla continua incapacità del governo e dalla faccia tosta con cui la Meloni, la Giorgia d'Italia, si frega, pur di poter continuare a dispensare favori e ai propri amichetti. Noi del M5S raccogliamo ogni giorno il grido di un Paese in sofferenza, delle imprese in difficoltà, dei cittadini che affogano nel caro vita, nella bolletasoro dellincertezza. Ma voi cosa fate? Porte girevoli indebolite, la legge anticorruzione per i politici e le incompatibilità e le incompatibilità previste per la partecipazione agli organi amministrativi degli enti locali e territoriali, prorogate anche la possibilità per i sindaci di poter essere eletti presidenti di provincia della stessa provincia, nessun confine più tra controllore e controllore, porte spalancate ai conflitti di interesse. Sono norme ad personam, chi vuole favorire, ditecelo, perché qui manca solo il suo nome. E mentre inserite una sanatoria relativa alla rottamazione quater, c'è già chi la Lega propone la quinquies, senza lontanamente interrogarsi sulle cause per le quali imprese e famiglie non riescono più a pagare le tasse. Ma non eravate voi quelli che le tasse dovevano diminuire. La rottamazione è ormai l'unico strumento di politica economica del governo Meloni. E grave d'altro parte, come fareste diversamente? Raccattare facilmente voti? Mi avvio a concludere, signora Presidente, colleghi e colleghi. Il governo aveva la possibilità di affrontare alcune delle vere emergenze del Paese, ma non ha voluto, non ha saputo farlo. Noi voteremo decisamente contro questo provvedimento, che non dà risposte ai cittadini e imprese, è privo di visione strategica, non investe nel futuro, siete del tutto inadeguati a governare il Paese. Noi continueremo a lottare per un'Italia più giusta, più equa, più attenta ai bisogni reali della popolazione, soprattutto gli stati più fragili. Noi saremo sempre dalla parte di chi le regole le rispetta, che si sente abbandonato e non dai privilegiati, dalla parte dei privilegiati, perché se questa è la nazione che voi volete, ve lo ripeto: i veri patrioti siamo noi. E quindi andate a casa”.
