Con il ddl femminicidio si esalta la vendetta privata di genere: così si asseconda il protagonismo della persona offesa
La demagogia del populismo penale rappresenta un morbo endemicamente presente nella politica italiana. In un climax ascendente, ogni Governo, a prescindere dal colore politico, insegue, per fini di propaganda, le pulsioni di una società vendicativa e refrattaria all'idea stessa del garantismo. A ben vedere, politica e società si sobillano vicendevolmente nel sadismo giudiziario utile per esorcizzare tutte le crisi della contemporaneità, da quella valoriale fino a quella economica. L'ultimo disegno di legge, certamente tale solo in ordine di tempo, rappresenta però un notevole salto di qualità anche in quella scala inversa di valori rappresentata dal panpenalismo rancoroso e dalla negromanzia inquisitoria.
La formalizzazione in veste giuridica del femminicidio e delle…