Con la nuova vita di Toti i giornali voltano pagina e la magistratura ringrazia: chissenefrega del processo, c'è la successione…
Del processo a Giovanni Toti, Aldo Spinelli e Paolo Emilio Signorini, che inizierà a Genova il 5 novembre, pare non importare più a nessuno. Soprattutto ai quotidiani che dal 7 maggio, giorno del blitz della Guardia di finanza, hanno spalleggiato e promosso l'azione delle toghe. Ora si parla solo di politica. L'ex governatore si è dimesso, il risultato è raggiunto, si volta pagina. Sarà Lorenzo Cuocolo, il professore bocconiano e presidente di Carige, molto voluto da Claudio Scajola (e non è poco) o il vicesindaco di Genova Pietro Biciocchi, il candidato del centrodestra? E il povero Andrea Orlando, sempre più affannato, riuscirà, lui spezzino, quindi considerato un provincialotto nonostante sia planato cinque volte sullo sgabello di ministro, a parlare al cuore arido dei…