“Con questo governo torna la cultura del condono e delle irregolarità. Vergogna”: l'ira di Donno
Ecco la riscrittura del testo in italiano:
“Con questo governo torna la cultura del condono e delle irregolarità. Vergogna! Ci sono di fronte al centrodestra dei favori a chi si nasconde al fisco, a una classe politica che non interviene in maniera seria e determinata sui problemi reali degli italiani. All'aumento di chi paga realmente le tasse, questo provvedimento porta avanti in tutti i modi la giustificazione del condono per far accettare il concordato preventivo, un provvedimento presentato dal centrodestra come vanto della riforma fiscale. Pensate un po' che orgoglio! In pratica, hanno recuperato uno strumento vecchio e fallimentare, mentre il mondo è cambiato anche dal punto di vista fiscale.
Ci sono i colossi del web che fanno miliardi con tasse praticamente inesistenti, paradisi fiscali europei che favoriscono le multinazionali e di fronte a tutto questo, il governo di centrodestra risponde con un concordato preventivo di 20 anni fa, come se fossero ancora addentrati nell'intelligenza artificiale con un Commodor 64. Sono proprio dei fenomeni! La verità è che siamo di fronte ad una maggioranza priva di idee e di visione politica, perché non ricordo una misura di questo governo che abbia portato un contributo importante nel paese in termini di sviluppo economico e sociale negli ultimi anni.
Hanno visto le partite IVA attraversare un'odissea e le tasse aumentare troppo. Voi volete sapere il risultato? Visto che il 90% delle partite IVA pensano che il concordato non sia appetibile, la maggioranza risponde con il condono, ma nonostante questo, la gente si rende conto che il governo non fa nulla per aiutarli.
Invito i parlamentari a mettersi nei panni di un imprenditore, di un artigiano, di persone per bene che lottano quotidianamente contro il carovita, il caro benzina, il caro bollette e cercano di far quadrare i conti. Vedono il governo Meloni che anziché tutelare questi imprenditori onesti, tutela i furbetti e gli evasori con i sconti sulle tasse e i condoni. Sono in grado di comprendere il messaggio devastante che state dando al paese.
Se proprio volete recuperare delle risorse, vi diamo noi alcune idee. Ad esempio, potreste recuperare extra profitti dalle banche che non avete avuto il coraggio di tassare. Avreste potuto aiutare milioni di famiglie. Ma no, avete detto no alla proposta del Movimento 5 Stelle, facendo un bel regalo alle banche. Complimenti!
Le risorse che cercate ancora colleghi della maggioranza si potrebbero prendere anche dai colossi del web o dal taglio dei sussidi ambientalmente dannosi. Ma voi no, non la volete proprio intraprendere questa strada perché non avete il coraggio. E parlando di ambiente, c'è anche in questo provvedimento un passaggio in cui conferite più poteri al Presidente della Regione Sicilia per accelerare la realizzazione dei ter termovalori, cioè questa è la vostra visione di transizione energetica ed ecologica per questo paese.
La cosa più assurda è che continuate a dire che va tutto bene. Ma come fate a pensare anche solo di poter prendere in giro gli italiani? Dite la verità, come siamo di fronte ad una situazione del genere, dite ancora oggi no al salario minimo. Secondo l'ultimo rapporto INPS, a causa dell'inflazione, i redditi dei lavoratori dipendenti italiani sono calati fino al 18%. E di fronte a questo, avete pensato di spingere un ridicolo carrello tricolore che ha trascinato dietro di sé solo figuracce e fischi. Zero risultati.
Ma lo sapete quanto costa fare la spesa ad una famiglia italiana? Non avete idea di quanto sia difficile arrivare alla fine del mese con uno stipendio da fame. Evidentemente, non avete idea anzi non vi importa nulla. Questa è la realtà.
La verità è che siete incapaci e poi un'altra precisazione. Quando erano in vigore le misure del Conte, il prodotto interno lordo dell'Italia è cresciuto in 2 anni quasi del 14% e il rapporto debito/PIL è sceso di 20 punti percentuali in 3 anni. E con le vostre politiche economiche, invece, con le politiche economiche disastrose del governo Meloni, la crescita è dello 0,7%.
La conclusione è che non avete il coraggio di fare i calcoli. Preferite raccontare menzogne e ancora. Eppure, la premier Meloni diceva di voler tagliare le accise una volta al governo, ma adesso scopriamo che nel vostro piano strutturale di bilancio spunta il rialzo delle accise e quindi del prezzo del diesel, che si tradurrà in un ulteriore salasso per le famiglie e per le imprese italiane.
Ecco, presidente, a tutto ciò se non bastasse si aggiunge una chicca delle ultime ore. Il ministro Giorgetti ha dichiarato proprio alcune ore fa che nella legge di bilancio chiederemo sacrifici a tutti, privati, imprese e pubblica amministrazione. Ma ci prendete in giro! Siete passati da €1000 con un click a una pioggia di tagli e tasse per gli italiani. Questa è la realtà, questo è il governo Meloni, il governo delle manovre lacrime e sangue della austerità, roba da far arrossire il duo Monti-Fornero. Ora vorrei chiedere a questa maggioranza se continueranno ancora a dire che va tutto bene.”