Conte a Meloni: “Contro Lo Voi bullismo istituzionale”
“Ecco una lettera aperta a Meloni: nella sua ora di gloria, ecco un esempio di bullismo istituzionale. Mi riferivo alle notizie che hanno interessato la mia attenzione ieri, relativa all'apertura di un fascicolo a seguito della denuncia fatta contro di lei. Il mi sembra della trasformazione della magistratura in un bersaglio da colpire, utilizzando la sua autorità e la sua influenza per perseguire chi non è d'accordo con le sue idee. Io non ho difeso pubblicamente un magistrato, come lei ha fatto, definendolo “magistrato fallimentare” e “scheggiante processi fallimentari”. Ciò non mi è stato chiesto, neanche a parole. Non ho parlato di sentirsi catturato e intimiato, come lei ha fatto. Non ho contato di essere difeso, ma ho solo offerto i miei sostegni informazione, come cittadino consapevole dei diritti e delle responsabilità. Ecco cosa deve fare un presidente del Consiglio, dare l'esempio. I politici devono rispettare le leggi, proprio come i cittadini, non essere al di sopra della legge, non rivendicare impunità e privilegi per la classe politica. Questo è successo in passato e cieli stato parlato di ‘Casta'. Noi non accetteremo di rientrare in quel particolare capitolo della storia italiana. Non possiamo permettere che giornalisti, gente che opera in universo delle Ong, vengano indagati. Ecco il contesto che ci crea preoccupazione. Dobbiamo assolutamente accertare cosa è successo. Un giornalista indagato sarebbe un atto assolutamente inaccettabile in uno stato democratico.”
