Conte attacca Meloni: “In conferenza stampa con la faccia di tolla. Batta un colpo sulle bollette”
“Ecco un attacco a Giorgia Meloni: ‘In conferenza stampa con la faccia di tolla. Batta un colpo sulle bollette', ma qui si sfiora proprio il paradosso. E qui la vergogna è la più assoluta, la più impensabile. Io non so neppure come fa Giorgia Meloni a presentarsi in conferenza stampa, puntata stampa, fare interviste con una faccia di tolla. Questa è la vergogna più assoluta che nella legge di bilancio siamo all'articolo 854. Vedete, questo è il testo ufficiale pubblicato in Gazzetta, nella Gazzetta Ufficiale. Hanno appostato un fondo di €500 milioni per ministri e sottosegretari, si sono aumentati gli stipendi con la formula molto furba del rimborso spese per le trasferte. Quindi i soldi, addirittura, vanno a prendere €100 al mese a chi guadagna €700 al mese per andarli a dare a ministri. Vergogna, vergogna!
E direi di più, la vergogna aumenta se solo considerate che la ministra, il presidente Meloni, tiene ancora al suo posto una ministra come la Santanchè, che dovrebbe promuovere l'immagine dell'Italia sul fronte del turismo in tutto il mondo. In queste ore, ci dico che sta viaggiando in Arabia Saudita, sta esportando la nostra immagine, sta esportando la nostra immagine dopo aver ricevuto un rinvio a giudizio per falsità in bilancio, dopo aver architettato una truffa Covid come hanno testimoniato gli stessi lavoratori, lavoratrici. Cioè, la ministra Covid, con le sue società. E questo è già accertato, ha chiesto i fondi degli ammortizzatori Covid e poi ha fatto lavorare lo stesso i lavoratori, operando una truffa ai danni dello Stato. E questo è un fatto che ha riconosciuto la società, perché successivamente ha tentato di regolarizzare a posteriori questa situazione. E adesso la Santanchè, lei, divina vilco!
Io sono d'accordo con Mauro Giordano, siamo separati su tante cose, ma su questo punto, quando dice e parla di una ministra che non vuole assolutamente togliere la colla dalla sede, c'ha perfettamente ragione. Ma come si può pensare di avere una ministra al suo posto? Abbiamo chiesto, domani chiederemo la calendarizzazione un'altra volta della mozione di sfiducia Meloni. È veramente una vergogna, è una vergogna a trattare così. Tagliare gli stipendi ai cittadini, alle famiglie che sono più in difficoltà, è una vergogna. A mantenere una ministra che peraltro ha fatto la guerra ai percettori di reddito, ma veramente, io mi metto nei panni di chi ha ricevuto un sussidio dello Stato che non aveva di che far mangiare i propri figli. Ritrattasi una ministra del genere che è stata ancora lì solo per solidarietà di partito, ma che è decoro delle istituzioni, decoro delle immagini.
E attenzione, le bollette, altra pagina dolorosissima per tutti gli italiani, ma anche per famiglie, anche per imprese. Guardate che gli aumenti che si stanno abbattendo nel 2025 sono veramente intollerabili, insopportabili. Noi abbiamo energia più alente di bollette, che comporteranno per ogni famiglia una di €1000 l'anno. Questo è stato calcolato addirittura da Confindustria. Ha calcolato che per le imprese ci sarà un aumento solo per le spese di energia di 10 miliardi l'anno. E attenzione, il nostro sistema industriale è già in apnea, perché non mi sarà sfuggito che a dispetto della narrativa favolosa e favoleggiata dal governo, noi abbiamo 22 mesi consecutivi di crollo della produzione industriale su base annua, cioè da 22 mesi la nostra produzione industriale cala sempre più. E nello stesso tempo, aveva il governo previsto un 2024 con un più 1% di PIL, l'abbiamo dimezzato. E tutto questo cosa fa la nostra Meloni? Ci ha fatto una conferenza stampa che doveva essere di fine anno, è diventata di inizio anno. Vi ricordate la domanda l'unica concreta che le è stata fatta sulle bollette? Ha detto lei, non può rispondere in 20 secondi sulle bollette e su che cosa vuoi rispondere sulle frottole che ci racconti sulla magnificenza di come stai girando il mondo e sei rispettata in tutto il mondo, ma chi può credere a queste frottole? Gli italiani vogliono cose concrete, gli italiani vogliono sapere cosa fa e quali sono le proposte per aiutare cittadini e famiglia in bolletta. È inutile che viene a parlarci.
Pichetto FR, Fratin, il ministro del piano per il nucleare, per un impianto nucleare. Ci vogliono 10 anni, noi vogliamo sapere questo mese, il prossimo mese, come facciamo le famiglie, le imprese a reggere questo impatto. E attenzione, Dacci una risposta finalmente! Lo so che i giornalisti non ti incalzano su questo, ma ti incalzano gli italiani che soffrono, che sono in difficoltà. Cosa vuoi ridurre gli oneri in bolletta, carico di famiglie, imprese? Vuoi aumentare la soglia del Lise? Per quanto riguarda il Bonus sociale energia, vuoi tassare gli extraprofitti del fossile? Dicci! Portaci una soluzione, dai un colpo! Risolvi i problemi degli italiani!”
