Conte contro von der Leyen: “Furia bellicista, si tolgono 30 miliardi alla sanità. No al riarmo”
“Una furia bellicista si cela dietro l'idea di investire 800 miliardi di euro nel riarmo, tolti 30 miliardi alla sanità, alla istruzione, all'educazione e ai sostegni per le famiglie e le imprese. Noi sosteggiatori del 5 Stelle chiediamo che l'Europa si concentri sui veri bisogni dei cittadini, non solo sulla corsa al riarmo. L'Europa deve evolversi, non indietreggiare. Non posso accettare che si parli di 800 miliardi in armi, mentre i cittadini soffrono per il caro bollette, il caro vita.
La situazione politica internazionale è complessa, ma non possiamo permettere che la paura di un' aggressione da parte di Putin ci porti a un reazione disproporziata. Abbiamo condannato l'aggressione russa all'Ucraina, tre anni fa, ma non dobbiamo esagerare la minaccia russa. Ora si stanno avviando negoziati di pace, ma la corsa al riarmo compromette quest'opportunità.
Noi crediamo in un'Europa di prossima generazione, che ha portato 209 miliardi di euro in Italia. Dobbiamo costruire un progetto serio, unten reale, di difesa comune. Non spenderemo milioni per armi individuali, come ha fatto fino ad ora. Le Nazioni Unite hanno creato un progetto definito, e noi dobbiamo seguire quell'iter.
Il 5 aprile, insieme alle associazioni di movimenti, manifestiamo a Roma contro questa furia bellicista e per un'Europa più verde, più solidale, non per un'Europa armata. Siamo 5 Stelle e vogliamo che l'Europa si schieri a favore dei cittadini, non dei signori della guerra. Siamo in campo per l'Europa, non contro di essa.”
