Contro la corruzione ciclica serve pensare a istituzioni alternative
La discussione sulla corruzione oggi non può essere limitata a un dibattito sulle singole normative o sulla condotta di individui specifici. Deve essere inquadrata in un paradigma più ampio, che tenga conto delle crescenti disuguaglianze sociali, delle trasformazioni socioeconomiche e politiche degli ultimi anni e della ciclicità che caratterizza questo fenomeno. Un esempio emblematico è il caso dell’ex vicepresidente del Csm, che ha accettato la presidenza di una holding legata a un imprenditore coinvolto in una pesante inchiesta per corruzione.
Questo caso evidenzia le complesse dinamiche che emergono quando figure di spicco del mondo giudiziario o politico passano a ruoli di vertice nel settore privato, soprattutto quando il contesto è macchiato da sospetti o accuse di questo…