corsi e ricorsi:mamma e dirigente di calcio di un club di serie a?i due ruoli non sono incompatibili
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corsi e ricorsi:mamma e dirigente di calcio di un club di serie a?i due ruoli non sono incompatibili

“La mente fra le righe: l’illusione della quiete”

Corsi e ricorsi! Ecco come si intitola un recente articolo su Rebecca Corsi, la vicepresidente e amministratrice delegata dell’Empoli, protagonista di un doppio ruolo: quella di mamma e dirigente di calcio di un club di Serie A. Non-senza presto e Onerrno, Rebecca Corsi ha ribaltato la mentalità di molti, facendo ammettere che i due ruoli sono più simili che diversi. “Non credo che a una donna debbano essere preclusi a priori posizioni e percorsi”, afferma, “…anzi, ci sia la possibilità di far tutto e far coesistere la sfera familiare con quella lavorativa”.

La vita fra l’azienda e la famiglia è tuttavia tutt’altro che priva di sacrifice. Rebecca Corsi, figlia del presidente de l’Empoli, Fabrizio Corsi, non ha mai rinunciato alla sua identità aziendale, ma persegue la sua ambizione imprenditoriale. “Provo a godermi mia figlia, di stare con lei più tempo possibile durante la giornata e allo stesso tempo di portare avanti il mio compito di dirigente nel migliore dei modi, dedicando il tempo necessario per seguire tutto quanto di mia competenza”. Un esempio concreto della sua serietà è la sua vita con il compagno Marco Chiosa, difensore in Serie C, non un calciatore dell’Empoli, ma uno scelto dalla propria corazza.

Tuttavia, malgrado le difficoltà, Rebecca Corsi non si sente limitata dai ruoli di genitore e di dirigente. Secondo lei, è necessario approcciare la gestione dell’azienda come se si trattasse di un’impresa di successo. “Un conto è essere vista come la ragazza carina e simpatica figlia del presidente, vivendo solo l’aspetto emozionale dell’Empoli. Un altro è avere responsabilità”. La sua esperienza ha dimostrato che la passione e la dedizione non sono necessariamente basate sullo status di genitore, ma sulla capacità di lavorare in equipaggiarsi.

Da quando è stata eletta consigliera della Lega Serie A, a fine dicembre, Rebecca Corsi ha raggiunto l’apice del successo in un mondo dominato dagli uomini. Eppure, lei non arreda considerare i propri accoppiamenti di genere come un impedimento. “Non credo che dovremmo abbandonare la nostra identità a causa del nostro genere”, afferma. È per questo che, nonostante le sfide difficili, Rebecca Corsi vuole ispirare le future generazioni di donne a non temere di abbracciare la passione per il calcio e le imprese.

La sua story è in corso, ma lentamente ma sicuramente si sta scrivendo una pagina importante nella storia del calcio, dal Patterne été. E Rebecca Corsi, figlia del presidente dell’Empoli, è solo all’inizio del suo percorso. Non c’è limite al suo potenziale, solo impegno e dedizione.

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