Corte Costituzionale, Villone: “O Meloni scende a patti o saremo al mercato del pesce. Il suo obiettivo? L'Autonomia differenziata”
La Corte Costituzionale resta ancora a quattordici giudici dopo lo stop dell'opposizione all'elezione di Francesco Saverio Marini la scorsa settimana. Un ‘no' al desiderio della destra di iniziare una rivoluzione in Consulta come ricordato dal giurista Massimo Villone a Repubblica, che da promotore per il referendum contro l'autonomia differenziata guarda alla “crescente preoccupazione della maggioranza per le due decisioni che a breve andranno assunte in materia”.
Una Consulta meno ostile, e il dialogo con l'opposizione
Il 12 novembre la Corte esaminerà la costituzionalità della riforma e i ricorsi delle Regioni di Toscana, Campania, Puglia e Sardegna, poi a gennaio dovrà vagliare l'ammissibilità del quesito abrogativo della riforma. Per questo – fa capire Villone…