La chiesa di Santa Maria Jacobi a Nola è un luogo mistico e suggestivo che sta per essere sottoposto a un restauro conservativo. Questo edificio presenta una parete riccamente affrescata e murature medievali a vista. La struttura ha un'unica navata che conduce alla luminosità spoglia dell'abside quadrata, decorata con una bifora gotica traforata. Le pareti dell'aula liturgica erano una volta decorate da affreschi religiosi risalenti ai secoli XIV e XV, realizzati da artisti provenienti da diverse regioni italiane.
Dopo il restauro, le pitture non verranno ricollocate nella loro posizione originale, poiché il distacco ha permesso di far riemergere la decorazione profana risalente al tardo XIII secolo. Questa decorazione mostra motivi floreali, stemmi delle famiglie baronali e la leggenda di Aristotele e Fillide. La chiesa, intitolata a Maria Jacobi, fa parte del complesso monastico di Santa Chiara a Nola ed è considerata uno dei vincitori del bando FAI come “luogo del cuore”.
Il restauro sarà supervisionato dal professor Pierluigi Leone de Castris dell'Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, con la collaborazione della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per l'area metropolitana di Napoli. Grazie al contributo del FAI e di Intesa Sanpaolo, il recupero di Santa Maria Jacobi potrà essere completato, permettendo di preservare le decorazioni murali e le murature medievali dell'edificio. Questo progetto è stato elogiato per la collaborazione tra la Diocesi di Nola e l'Archeoclub, l'uso di tecniche innovative e la partecipazione di enti scientifici qualificati.
La chiesa di Santa Maria Jacobi rappresenta un patrimonio unico della Campania medievale e il suo recupero contribuirà a valorizzare la storia e l'arte della regione. Grazie alla Campagna “I Luoghi del Cuore” promossa dal FAI, è possibile dare voce alle segnalazioni dei beni più amati in Italia e garantirne la conservazione per il futuro.