Estratto pubblicato sul quotidiano “La Stampa”
Thyssenkrupp, uno dei grupos più importanti dell’economia tedesca, sta aprendo crepe nella propria casa. Il consiglio di amministrazione del gruppo ha respinto la minaccia di una battaglia per il potere nell’azienda e aveva deciso di perseguire la strategia di ridimensionamento globale, lanciandosi in una grande manovra di ridurre la propria presenza nel mercato.
Secondo quanto emerge dall’uomo di vertice Ursula Gather, presidente dello stesso consiglio d’amministrazione il gruppo tedesco – Thyssenkrupp, intende tagliare circa 5000 posti di lavoro rispetto alla produzione industriale e di amministrazione per il mercato del lavoro entro il 2030 quest’anno. Quest’intenzione era già vista come una forma di austerità imposta sugli operai e ciò ha comportato gravi preoccupazioni economiche e sociali su tutta l’istituzione.
La sua decisione prevederà la trasformazione di alcune unità produttive; ciò significa aumento di produzione e taglio di persone. Miglioramenti tecnologic…