Cricca a cuore aperto dopo l'esperienza ad Amici: «Stavo male per gli ascolti bassi, un viaggio in Africa mi ha salvato»
«”Amici” è a tutti gli effetti una scuola che prepara ad essere professionisti», afferma Giovanni Cricca nel corso di una recente intervista per Il corriere di Bologna, in cui ripercorre l'esperienza di alti e bassi vissuta nel talent show di Maria De Filippi.
«Come è noto vivevamo a Roma. Il programma comincia a settembre e finisce a maggio e finché si è in gara si vive in una casa assieme ad altri concorrenti. Non è come il “Grande Fratello”, perché anche se eravamo ripresi non tutto finiva in onda – continua Cricca e poi approfondisce la sofferenza vissuta post programma – Mi porto dentro tanto da quel percorso che è stato difficile perché vengo da Riccione che, dopotutto, è una provincia. Partire e andare a Roma e finire in prima serata è stato un salto…