Crollo della Torre dei Conti, il ristoratore: “Chiusi come in pandemia, rischiamo il fallimento”
Il ristorante Massenzio ai Fori, un punto di riferimento per i turisti a Roma, è stato costretto a chiudere dal 3 novembre a causa del crollo di una parte della torre dei Conti, che ha causato la morte di un operaio. Il gestore, Alessio Sasso, è preoccupato per il futuro del ristorante e dei suoi 29 dipendenti, che sono stati mandati a casa e non possono lavorare. Sasso chiede che vengano sospese le imposte comunali e regionali e che venga attivata la cassa integrazione straordinaria per aiutare le attività colpite. Inoltre, chiede che i lavori di riqualificazione della piazza proseguano in continuità con la gestione della fase emergenziale della messa in sicurezza della torre, in modo da poter restituire la piazza ai cittadini e alle attività commerciali il prima possibile. Sasso sostiene che la chiusura del ristorante lo ha portato a una situazione simile a quella vissuta durante la pandemia, con la differenza che adesso non ci sono prospettive per il futuro.
