Crosetto in Israele dopo gli attacchi a Unifil: «Proteggere i civili e le forze Onu». Ma il governo Netanyahu vuole il disarmo di Hezbollah
L’incontro con l’omologo Yoav Gallant dopo settimane di tensione sul ruolo della missione Onu: «Creare le condizioni per una stabilità duratura in Medio Oriente»Faccia a faccia a Gerusalemme oggi tra il ministro della Difesa italiano Guido Crosetto e quello israeliano Yoav Gallant. I due mantengono contatti regolari, specialmente dal 7 ottobre dello scorso anno dopo la strage di Hamas, come Crosetto tiene spesso a ricordare. Ma l’incontro de visu si era reso necessario per tentare di appianare le divergenze tra i due governi dopo lo scontro diplomatico seguito agli attacchi dell’Idf alle forze Unifil. Le basi del contingente Onu d’interposizione nel Sud del Libano, cui l’Italia contribuisce con un migliaio di soldati, sono state colpite a più riprese…