Cuno Tarfusser (Azione): “La strage di Erba non c'entra con la mia candidaturai”
in , ,

Cuno Tarfusser (Azione): “La strage di Erba non c'entra con la mia candidaturai”

Cuno Tarfusser (Azione): “La non c'entra con la mia candidaturai”


YouTube video


Cuno Tarfusser spiega a Fanpage.it perché la sua candidatura alla elezioni europee con Azione non ha nulla a che vedere con la richiesta di revisione del processo sulla : “Ritengo uno spreco buttare via quarant'anni di esperienza di lavoro nella magistratura. Non potevo andare a guardare i cantieri”.

https://www.fanpage.it/politica/cuno-tarfusser-la-strage-di-erba-non-centra-con-la-mia-candidatura-non-posso-andare-a-guardare-i-cantieri/
Io non ho mai in vita mia espresso un'opinione Io ho sempre fatto il magistrato e quindi io rispondo delle mie azioni Certamente Un anno e due mesi fa quando ho presentato la richiesta di revisione le europee non erano neanche nell'anticamera del mio cervello ognuno può dire quello che vuole Io sono a posto con con me stesso insomma sottto questo profilo dottor tarfusser partiamo Da cosa nasce la sua scelta di entrare in e candidarsi alle elezioni europee in realtà nasce dal fatto che mi è stato chiesto da un lato da chi più o meno rappresenta il mio mondo politico il mio pensiero politico perché io sono da sempre un Liberal Democratico un social Democratico sono europeista fortissimamente europeista e quindi ho accettato secondo perché io comunque tra 3 mesi sarei andato o andrò in pensione come magistrato e ritenevo uno spreco buttare via 40 anni di esperienza di lavoro nella magistratura se posso dire a un certo livello perché ho fatto il procuratore Repubblica e ho fatto anche il giudice della corte penale internazionale per 11 anni questo patrimonio di conoscenza che poi mi è stato dato dalla società poterlo restituire alla società facendo qualcosa anche a livello politico lei è diventato noto per la richiesta di revisione di un processo di cui chiaramente in questo momento non è la sede per parlarne però cosa risponde a chi ritiene che possa aver diciamo anche cavalcato l'onda mediatica di quel processo sulla strage di erba per poi aprirsi la strada alla politica e rispondo semplicemente che il mio era un Dolo d'impeto Nel senso che ho deciso circa 48 ore mi sono preso la riserva solo di parlarne con mia moglie Certamente Un anno e due mesi fa quando ho presentato la richiesta di revisione l' europee non non erano neanche nell'anticamera del mio cervello quindi cosa rispondo rispondo che ognuno può dire quello che vuole Io sono a posto con con me stesso Insomma sotto questo profilo non è però il primo magistrato che decide di buttarsi in politica crede che ci sia un problema di magistrati che poi decidono di intraprendere la carriera politica o addirittura addirittura nel mentre della loro della loro carriera per quello che mi riguarda io non parlo per altri credo che non ci sia perché io sono alla fine m della mia carriera Quindi non rientrerò certamente a fare magistrato e credo che la politica la faccio Semmai venissi eletto a livello diciamo alto se possiamo dire a livello europeo Un mondo che peraltro conosco molto bene No conosco le organizzazioni internazionali parlo quattro lingue cioè tutte cose che che probabilmente sarebbero andate perse no se Se non mi fossi candidato poi se se mii a letto bene come fatto per 40 anni da magistrato continuerò a dare un servizio facendo politica come servizio a proposito di un di uno scandalo che di recente si è verificato in Italia una certa parte politica ha posto L'accento sul fatto che il perno di questo scandalo sia la direzione nazionale antimafia e sul fatto che ai vertici di questa si sono susseguiti un magistrato che poi è stato candidato proprio alle elezioni europee con il parti Democratico successivamente un altro magistrato che poi si è candidato al parlamento con il Movimento 5 Stelle e quindi diciamo che hanno dato una matrice politica allo scandalo ovviamente mi riferisco a la fuga di di notizie da parte di alcuni organi collegati alla DNA Ecco secondo lei questa contiguità tra magistratura e politica non finisce per prestare il fianco in qualche modo a questo tipo di di critiche oggi Qualsiasi cosa viene sottoposta a critica Io non ho mai in vita mia espresso un'opinione politica Io ho sempre fatto il magistrato e quindi io rispondo delle mie azioni non rispondo Certamente delle azioni altrui su cui ognuno poi si fa l'idea che V che che ritiene senta arriviamo al tema della Giustizia Lei conosce la giustizia sia quella italiana è un magistrato della Repubblica Italiana ma anche quella degli altri paesi proprio per le esperienze che ha ha avuto di carattere internazionale quale Pensa che siano i mali della Giustizia italiana in questo momento i mali della Giustizia italiana è che è vecchia è obsoleta cioè tutti tutti i nostri testi normativi fondamentali codici l'ordinamento giudiziario sono firmati da Mussolini e dal re Vittore Emanuele integrati modificati rattoppati come come dico io da sentenze della Corte Costituzionale Ma che che oggi ne fanno un un un coacervo di norme che non hanno più la necessaria omogeneità e la necessaria semplicità la necessaria comprensione e credo che sarebbe veramente ora dopo quasi 80 anni che l'Italia si si si desse una struttura una legislazione una giurisdizione un sistema giudiziario repubblicano esiste invece secondo lei una vera giustizia europea no non esiste ancora però Certamente è in costruzione ed è anche questo una qualcosa che io vorrei portare avanti no a livello a livello europeo Nel senso che esiste sin dal 1999 il Consiglio Europeo di Tampere in Finlandia che ha gettato le basi per una giurisdizione per una giustizia europea creando quello che allora viene venne definito lo spazio giuridico unico europeo e che fonda sostanzialmente su i comuni principi no che in qualche modo il principi di diritto di tutela dei diritti stato di diritto su cui basano tutti i sistemi dei paesi dell'Unione Europea questa base fino al 2015 circa 2012-2013 ha avuto uno sviluppo credo anche abbastanza rapido abbastanza positivo No verso questo sistema unico questa questa Giustizia Europea ed era Ovviamente un cammino che non poteva realizzarsi o concludersi nel nel giro di pochi anni ma che aveva una prospettiva di di di medio lungo termine questo percorso è stato interrotto Dai populismi dai nazionalismi dai regionalismi che si sono che che che a un certo punto ha preso il Sopravento anche a seguito delle delle forti migrazioni cioè da un lato comprensibile dall'altro lato però assolutamente nefasto no per la costruzione non solo del di una Giustizia Europea ma di Un'Europa ora Io credo che sia veramente arrivata l'ora di riprendere questo cam verso Un'Europa federale che parli con un'unica voce i conflitti che abbiamo davanti alla nostra porta capiamo che solo Uniti si può fare qualcosa che ognuno se si chiude nel suo guscio evidentemente verremo schiacciati economicamente D Da ovest dagli Stati Uniti allest dalla Cina minacciati fortemente minacciati D dalla Russia e probabilmente schiacciati anche dai paesi emergenti quelli che si chiamano i Bricks che sono in forte avanzamento con il rischio ed è questo credo che sia il vero il vero valore di queste di queste elezioni Bisogna capire che l'Europa diventa un punto sul sull'atlante no Su su qualsiasi carta geografica un punto dove si va a vedere le cose vecchie le cose di una volta Dove si va a mangiare bene dove ci sono alcune bellezze storiche Ma che sotto profilo politico geopolitico perderà ogni ogni significato ogni influenza Io per questo credo che queste elezioni europee siano assolutamente cruciali fondamentali per il per il futuro dell'Italia e mi faccio aggiungere un'altra cosa a prescindere da come finiscono le elezioni la prima cosa che secondo me è cruciale ed è fondamentale è che la participazione sia una partecipazione Democratica forte perché solo un paese democraticamente legittimato può elevare la sua voce nel consenso europeo nell'ambito di questa Speriamo elevata partecipazione ovviamente noi non possiamo mandare in Europa gente che non sa le lingue che non non sa bene dove sta Strasburgo e dove sta Bruxelles di queste ce ne sono tante in giro sulle liste e credo che la qualità delle persone che vengono elette per la loro storia per la loro professionalità per la loro affidabilità credo che sia una cosa altrettanto cruciale come la partecipazione al voto lasciando un attimo da parte il tema giustizia che chiaramente quello più vicino a lei quali saranno le altre istanze che vuole portare in sede Europea molto contiguo La giustizia è quella della sicurezza si parla della Difesa no di questa di questa unione perché noi diamo per scontato abbiamo dato per scontato che la pace è una cosa acquisita No abbiamo scoperto amaramente che la pace non è una cosa acquisita la difesa dell'Europa è una è qualcosa di importante che poi è difesa verso le minacce dall'esterno ma anche verso le minacce che provengono dal dalla da una migrazione incontrollata e illegale Quindi anche questa va in qualche modo fermata o comunque rimessa in un'area di legalità giustizia e sicurezza già abbiamo molto da fare credo e poi la tutela dei diritti umani ho fatto 11 anni giudice della corte penale internazionale il diritto internazionale umanitario il diritto internazionale penale Io credo che l'Europa debba fare un'altra cosa fondamentale cioè rafforzare rafforzare la corte penale internazionale perché possa Res agli attacchi da parte di chi non la vuole e chi non la vuole sono anche amici dell'Europa sto parlando degli americani che non non più tardi di qualche giorno fa credo il 6-7 Maggio hanno fortemente minacciato azioni contro la corte penale laddove avesse usato fare quello che che poi è stato annunciato Ecco io credo che se fice la corte penale felice anche l'Europa quindi credo che anche sotto questo profilo bisogna lavorare per per rafforzare quello che nel 1998 quando è stato firmato il Trattato di che ha istituito la corte è stato definito il più importante trattato multilaterale dopo la dichiarazione delle Nazioni Unite dopo la la carta d naazioni unite senta secondo lei l'attuale governo italiano nella gestione dei migranti rispetta i diritti umani In molti casi non le rispetta in altri evidentemente cerca di rispettarle però tendenzialmente Direi di no Ecco no

Cosa ne pensi?
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0
+1
0