Da Trump a Salvini, da Meloni a Orbán: la politica nel nome di Dio
Dio vuole che io sia il presidente. Lo ha fatto intendere Donald Trump all'indomani del secondo tentativo di ucciderlo, subito lo scorso 15 settembre. Di una «grande battaglia per difendere l'identità della famiglia, difendere Dio» parlò anche Giorgia Meloni, un anno fa, in un incontro con il premier ungherese Viktor Orbán. “Dio, patria e famiglia” sono temi all'ordine del giorno anche nel dibattito politico nostrano.
Mistica e popolo
Per Alessandro Portelli, storico, già professore di letteratura angloamericana, «questa espressione di Trump, così come il riferimento a Dio dopo il primo attentato, esprime senza dubbio la megalomania del magnate americano». «Ma non dimentichiamo che abbiamo avuto personaggi e vicende analoghe nella nostra tradizione. In Italia Benito…