Dal Comune sciolto per camorra alla presidenza della bicamerale Affari regionali: l’ascesa del senatore di Fi Silvestro
“Feci una promessa a mia moglie che non mi avrei più candidato” (sic). Lo disse il neo presidente della commissione bicamerale Affari regionali Francesco Silvestro, l’uomo che dovrà coordinare l’organismo al centro del dibattito sul progetto di autonomia differenziata preparato dal ministro Roberto Calderoli. Silvestro quella promessa non l’ha mantenuta, si è fatto eleggere al Senato in Forza Italia.
I suoi guai giudiziari invece sono in via di definizione: il processo per tentata concussione all’impresa appaltataria del servizio nettezza urbana, fatti risalenti al 2013, quando ricopriva la carica di presidente del consiglio comunale di Arzano, viaggia verso la prescrizione. Silvestro faceva parte di un’amministrazione poi sciolta per camorra un paio di anni dopo. La…